Colloquio di lavoro: Come prepararsi efficacemente 2025

 Lo scopo di un colloquio è quello di ottenere il lavoro.

 Se ti preparari bene, potrai sostituire la paura con la sicurezza.


Per iniziare il colloquio in modo efficace è importante fare ricorso alla propria presentazione "Io in 30 secondi" e usare "dichiarazioni d’effetto."

Sapete già come individuare le esigenze del datore di lavoro, quindi potete utilizzare tali competenze per capire quali potrebbero essere le domande probabili che vi verranno poste.

 COSE DA FARE

 Vestirsi a un livello superiore a  quello delle norme di abbigliamento dell’azienda.

Arrivare 5-10 minuti prima.

Utilizzare un linguaggio del  corpo positivo


 Spesso una delle prime cose che vi verranno chieste a un colloquio è: 

"Mi parii di Lei"  Un presentazione del tipo "Io in 30 secondi" adattata al colloquio è un’ottima risposta a questa richiesta, concludere dimostrando interesse per l’azienda o la posizione.

Altre domande  potrebbero essere:

Qual è uno dei suoi punti di forza?

 Qual è il suo risultato professionale più importante?

 Perché dovremmo assumerla?

 Perché ha lasciato il suo ultimo lavoro?

 ◦ Mi parli di una volta in cui non è andato d’accordo con un collega.

 ◦ Qual è stato il suo più grande fallimento nel lavoro e quale insegnamento ne ha tratto?

 ◦ Qual è il suo più grande punto debole?

 ◦ Mi parli di una volta un cui ha discusso con il suo capo.

 ◦ Mi parli di una volta in cui ha lavorato con un cliente o un collega difficile.

◦ Qual è uno dei suoi punti deboli?

 Quando vi trovate di fronte a questo genere di domande, cercate di fugare eventuali preoccupazioni utilizzando termini onesti e positivi, preferibilmente con un esempio.

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Punto debole :età giovane.

Preoccupazione REALE del Datore di LAVORO:

Probabile mancanza di conoscenza o di esperienza.

COME L’HO SUPERATA (LA SUPERERÒ):

Ho due anni di esperienza nel fornire supporto informatico e posseggo diversi certificati tecnici.

 Nel mio ultimo lavoro come tecnico dell’assistenza ho sviluppato un semplice 

strumento di diagnosi che mi ha permesso di valutare e risolvere le esigenze informatiche di dozzine di clienti ogni giorno. 

Come risultato, sono riuscito a risolvere oltre mille richieste di assistenza in due anni, mediamente nella metà 

del tempo impiegato dai miei colleghi. Sono certo che la mia esperienza e le mie competenze possano aggiungere valore alla sua azienda.


Punto deboleMolteplici lavori in un breve lasso di tempo.

Preoccupazione REALE del Datore di LAVORO:

 Potrebbe licenziarsi dopo poco tempo

COME L’HO SUPERATA (LA SUPERERÒ):

Mentre studiavo ho svolto quanti più lavori possibili vicino 

all’università per sostenere la mia famiglia. 

Ora che sono laureato, sto cercando un lavoro a tempo pieno grazie a cui posso 

ottenere stabilità per i prossimi 5–10 anni.

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A volte chi intervista chiede al candidato di parlare di un punto debole.

 Lo scopo principale di tale domanda è affrontare eventuali preoccupazioni sul candidato.

1. Rendere positivi gli aspetti negativi.

 2. Porre delle domande.

 3. Concludere il colloquio in modo efficace.


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Intervistatore: Prima di iniziare, Mi parli un po' di  lei"

 Candidato: “In vent’anni di carriera mi sono occupato principalmente del settore 

finanziario e bancario. 

Ho cominciato come cassiere in una banca locale e poi sono diventato direttore. 

Ho capito presto il valore dell’istruzione e ho conseguito la laurea in Finanza. 

Eccello nel gestire persone e costi e nel raggiungere gli obiettivi di vendita. 

Per esempio, nella mia ultima mansione mi sono occupato di un’agenzia in difficoltà 

e, nel giro di sei mesi, abbiamo superato i nostri obiettivi di vendita. 

Questa posizione mi interessa perché sembra essere una sfida simiie.

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 Intervistatore: "Mi parli di una volta in cui ha fornito un ottimo servizio clienti"

 Candidato : “Sono molto esperto nel servizio clienti. 

Per esempio, quando lavoravo 

per la YZ Sales, avevamo un cliente di lunga data che, in un’occasione, non ha ricevuto ciò che aveva ordinato. 

Quando mi ha telefonato, era arrabbiato e ha minacciato 

di annullare tutti gli affari che aveva con noi. 

Ho dedicato del tempo ad ascoltarlo e a capire la situazione e poi ho fornito una soluzione che andasse bene per lui. 

Di conseguenza, non solo abbiamo mantenuto il cliente, ma i suoi ordini sono persino  aumentati del 200%. 

Sono certo di poter applicare questa stessa abilità al servizio 

clienti lavorando per voi.

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PORRE DELLE DOMANDE

 

 Verso la fine del colloquio, vi verrà sicuramente chiesto se avete delle domande. 

Dovreste avere delle domande pronte che vi aiutino a ottenere maggiori informazioni e a dimostrare un interesse genuino nell’opportunità offertavi. 


Ecco alcuni esempi:

 ◦ In che modo questa posizione contribuisce all’organizzazione?

 ◦ Qual è l’addestramento per questo lavoro?

 ◦ Come vede l’azienda tra cinque anni?

 Non fate domande sul denaro, sui benefici o sugli orari a questo punto del colloquio. 

Non parlate di queste cose fino a quando non le menziona il datore di lavoro o non vi fa un’offerta. 


CONCLUDERE IL COLLOQUIO IN MODO EFFICACE

Quando ti alzi per andartene, mantieni il contatto visivo mentre vi salutate, sorridi e stringete di nuovo la mano (o porgete un saluto adeguato alla cultura del luogo).

 ◦ Chiama l’intervistatore per nome.

 ◦ Ringraziate la persona per avervi dedicato il suo tempo e la sua attenzione.

 ◦ Determinate quali sono i passi successivi da fare e come dovreste dare un seguito all’incontro.

 Potreste dire qualcosa di semplice, come: 

“Quali sono i passi successivi e come dovrei dare un seguito al incontro."

  Indica il tuo interesse dicendo qualcosa del tipo: 

“Il nostro incontro mi è piaciuto e rimango in attesa di sue notizie"

oppure "Sono certo di poter aver un impatto positivo qui."

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Intervistatore: Benvenuta, Jennifer. Sono lieto di poter parlare con lei. La prego, si sieda.

 Jennifer (candidata): Grazie.

 intervistatore: Jennifer, per iniziare, potrebbe parlarmi un po’ di lei?

 Jennifer (candidata): Ne sarei felice. Mi è sempre piaciuto interagire con i clienti.

 Ho più di sei anni di esperienza nel servizio clienti, compresi tre anni con un altro istituto finanziario.

 In ognuno dei miei precedenti lavori, mi sono guadagnata presto una reputazione per 

affidabilità e accuratezza.

 Per esempio, alla ABC Bank, mi è stato chiesto di svolgere la revisione giornaliera dopo un solo mese di lavoro. Inoltre, possiedo un diploma universitario in Studi contabili. 

Sono certa che la mia esperienza e le mie competenze soddisferanno le sue esigenze.

intervistatore): Grazie. Può parlarmi di un problema che ha risolto?

 Jennifer (candidata): Sì. Quando facevo la cassiera alla ABC Bank, stavo effettuando il nostro deposito serale e mancavano diverse migliaia di dollari. 

Li ho ricontati altre due volte per esserne certa. 

Nel nostro deposito non erano mai mancati tutti quei soldi. 

Ho parlato con gli altri cassieri e ho seguito le nostre procedure per verificare le 

rispettive transizioni. 

Sono riuscita a scoprire che un cassiere aveva commesso un errore. 

Abbiamo lavorato insieme e abbiamo corretto l’errore immediatamente.

 Di conseguenza, abbiamo ottenuto un deposito corretto e il cassiere ha avuto la possibilità di imparare. 

Credo che le mie competenze nel risolvere i problemi aiuteranno anche questa banca.

 Intervistatore): Grazie. Può dirmi perché ha lasciato il suo impiego?

Jennifer (candidata): Grazie di avermelo chiesto.

 Ho apprezzato il tempo trascorso alla ABC Bank e ne ho ricavato una valida esperienza. 

Recentemente mi sono trasferita in questa zona per continuare gli studi.

 Di conseguenza, ho dovuto lasciare il lavoro. 

Comunque, sono stata davvero felice di trovare un’opportunità in cui poter rimettere all’opera le mie competenze e la mia esperienza.

 Ho intenzione di rimanere qui per diversi anni. Ho risposto alla sua domanda?

 Intervistatore: Sì. Grazie. Jennifer, ha delle domande da pormi?

 Jennifer (candidata): Sì. Può dirmi com’è una giornata tipo in questo lavoro

Intervistatore: Certo. Per la maggior parte del tempo 

interagiamo con i nostri clienti.

 Ne abbiamo diversi che vengono in banca ogni giorno e altri che utilizzano il servizio dall’auto tramite il drive-in.

 Aiuterebbe anche a promuovere altri prodotti finanziari, come conti correnti o prestiti.

 Ha menzionato il controllo dei depositi, che è un’altra mansione giornaliera.

 Jennifer (candidata): Grazie. Lavorare con i clienti era uno degli aspetti del mio lavoro che preferivo.

 Intervistatore: Bene. Ha altre domande?

 Jennifer (candidata): No. Grazie dell’opportunità che mi ha dato di parlare con lei. 

Rimango in attesa di ricevere presto una risposta.

Intervistatore: Ho apprezzato anch’io il nostro incontro. Le faremo sapere. Grazie.

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NEGOZIARE EFFICACEMENTE

 Dovete rispondere da soli a diverse domande prima di intraprendere le trattative per un lavoro. L’elenco seguente potrebbe risultare utile.

 ◦ Qual è il livello minimo di compenso che può accettare?

 ◦ Quanto paga normalmente l’industria per le sue competenze?

 ◦ Quali benefici sono importanti per lei?

 • Assistenza sanitaria

 • Pensionamento

 • Indennità di malattia

 • Ferie retribuite

 • Bonus

 ◦ Che cosa pensa riguardo al fare il pendolare?

 ◦ Che cosa pensa dell’orario?

 Prevedete quegli aspetti che potrebbero essere problematici, quindi 

elencate le diverse soluzioni possibili.


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 1. Le trattative riguardanti le aspettative economiche dovrebbero avvenire:

Dopo aver ricevuto un’offerta irrevocabile.

 2. Se dovete discutere sulle aspettative economiche:

 Indicate una fascia di retribuzione.

 3. Se l’organizzazione pensa che le vostre aspettative siano troppo alte:

Spiegate quale pensate sarà il vostro contributo all’organizzazione.

4. In risposta a un’offerta che non vi piace:

 Ribadite l’offerta, rimanete seduti tranquilli e contate mentalmente fino a dieci.

 5. Quando le trattative sono al termine e l’offerta finale non è sufficiente:

 Vi offrite di ridiscuterne più avanti.

 6. Se le trattative terminano con l’offerta di un futuro aumento di stipendio dopo un 

certo periodo:

 Chiedete che l’offerta venga messa per iscritto sul contratto.

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COLLOQUI INFORMATIVI

Michael ha raccontato l’esperienza che segue su come i colloqui 

informativi gli abbiano fatto avere un successo incredibile mentre cercava lavoro e nella sua carriera.

 “Quando cercavo lavoro, ho scoperto che la maggior parte delle 

posizioni viene affidata senza essere resa pubblica. 

Sapevo che doveva esserci un’opportunità per me. 

Se avessi potuto acquisire i contatti giusti, ero certo che sarei riuscito a fare una buona impressione. 

Alcuni dei miei contatti mi hanno parlato di persone che conoscevano e che lavoravano nel settore a cui ero interessato.

 Ho contattato queste persone per telefono, via e- mail o di persona.

 Ho spiegato il mio interesse per il settore o l’azienda e ho chiesto se 

potevano dedicarmi quindici minuti del loro tempo.

 Hanno accettato quasi tutte.

 Ho imparato subito di dover essere preparato per queste conversazioni e di dover avere alcune domande pronte.

 Ho imparato anche che queste conversazioni facevano parte di un processo divalutazione, molto simili a un primo colloquio. 

Le persone mi stavano valutando, cercando di capire se potessi andare bene per la loro azienda. 

Se piacevo loro, ci saremmo incontrati di nuovo oppure avrebbero parlato di me ad altri contatti. 

Ho iniziato a rendermi conto che i colloqui informativi mi davano il potere di creare opportunità di valutazione senza dover aspettare un colloquio di lavoro formale. 

I colloqui informativi che ho svolto hanno iniziato a trasformarsi in veri e propri colloqui di selezione, tutti riguardanti offerte di lavoro che non erano state rese pubbliche.

 Ne è risultata una settimana in cui ho ricevuto quattro offerte di lavoro! 

Da allora, ogni promozione che ho ricevuto o lavoro che ho ottenuto sono stati frutto della rete di contatti e dei colloqui informativi.

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Quando iniziate un colloquio informativo, ricordate che la persona 

che avete di fronte vi sta facendo un favore.

 

 ◦ Informatevi in anticipo sul settore o sull’azienda della persona in questione.

 ◦ Preparate in anticipo domande appropriate.

 ◦ Se necessario, stabilite diversi contatti per ciascuna richiesta nel 

tentativo di ottenere un colloquio.

 ◦ Non chiedete alla persona di dedicarvi più di 15–30 minuti.

 ◦ Non superate i limiti di tempo stabiliti.

 ◦ Siate pronti a rispondere alle seguenti domande:

 • Può parlarci un po’ di lei? 

Io in 30 secondi

 • perchè è  interessato?

 ◦ Mentre la conversazione si sviluppa, può essere consono chiedere 

altri contatti o informazioni su lavori disponibili.

 ◦ Date un seguito prontamente con un grazie.

 ◦ Portate a termine ogni impegno che vi siete assunti.

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